„Zueinander(finden) – trovarsi“ era e è un progetto di sensibilizzazione dell’Associazione Ariadne sul tema della salute psichica e sollecitare le persone a scambiarsi riflessioni ed esperienze in proposito.
Da più di due anni abbiamo tutti a che fare con il coronavirus, parliamo tutti i giorni di sintomi, conseguenze, caratteristiche. Perchè poi invece non riusciamo ad affrontare apertamente il tema della malattia psichica? La salute mentale fa parte della salute delle persone, esattamente come la salute del corpo, eppure il dialogo su di essa fatica ad esprimersi. Il tema della malattia psichica è considerato tuttora nella nostra società un tabù, e su chi ne è colpito la stigmatizzazione pubblica ha spesso lo stesso effetto di una ulteriore malattia, e impedisce inoltre che si usino prevenzione e cure.
Con il progetto “Zueinander (finden) – trovarsi”, l’Associazione Ariadne vuole incoraggiare le persone ad essere più aperte sulla propria situazione e su quella altrui. Parlarne è molto importante se si vuole ridurre lo stigma: infatti il parlare di qualcosa, ne fa diminuire la paura.
Altrettanto importanti per il benessere delle persone sono il „trovarsi“ e lo „stare insieme“. Il distanziamento sociale e l’isolamento che sperimentiamo da più di due anni a questa parte lo hanno nuovamente e chiaramente evidenziato. La “panchina sociale“ avrebbe quindi lo scopo di invitare le persone a riflettere su se stesse e ad incontrare gli altri su un piano di parità.
Dall’incontro con le designer altoatesine Annika Terwey e Sophie Lazari è quindi nata l’idea di un progetto che miri ad attirare l’attenzione delle persone di tutte le età e di tutte le provenienze sui temi della salute psichica nella vita quotidiana. Una installazione consistente in una „panchina sociale“ appositamente progettata e da una serie di frasi sul tema della salute psichica, che saranno collocate vicino alla panchina, occupavano da maggio a settembre 2021 lo spazio pubblico di dieci comuni altoatesini a intervalli di due settimane. La “Panchina sociale” sottolinea l’importanza della reciprocità, dove le persone non soltanto si trovano, ma stanno insieme l’una accanto all’altra. La nuova insolita posizione per stare seduti ha lo scopo di incoraggiare l’interazione interpersonale e fornire alle persone un nuovo punto di vista.
Il colore arancione della panchina rompe con i colori dello spazio urbano, e vuol e in tal modo essere un chiaro invito per le persone ad affrontare il tema della salute psichica. Le frasi vicine alla panchina dovrebbero mostrare a chi le osserva una diretta correlazione con l’importanza dell’integrazione sociale e la riduzione dello stigma e stimolarli a riflettere su cosa significhi soffrire di una malattia mentale. Dovrebbe diventare così evidente il messaggio che „la salute mentale è importante per tutti noi!“
Insieme con i comuni, abbiamo selezionato specificamente i luoghi in cui saranno posizionate le installazioni. Nei comuni più grandi come Bolzano, Merano e Bressanone, saranno allestite due ciascuno. Ogni installazione era inaugurata con una manifestazione di apertura. In alcuni comuni gli artisti hanno presentato una breve performance letteraria o artistica. A tale scopo abbiamo collaborato con il Südtiroler Künstlerbund. L’interpretazione artistica ha l’obiettivo di permettere una nuova prospettiva e una nuova forma di comunicazione sul tema della salute psichica.
L’Associazione sostiene le persone con una malattia psichica e i loro familiari con una vasta gamma di offerte. Per raggiungere tale obiettivo è importante promuovere un dialogo aperto sulla malattia psichica, allo scopo di ottenere che nella società vi sia una maggiore accettazione della stessa. Oltre di che si sono tenuti ulteriori eventi.
Dopo la temporanea installazione i comuni hanno scelto un luogo permanente dove sistemare le panchine sociali, che sono così diventate parte dell’arredo urbano. Cliccate …qui… per vedere i luoghi.
Ecco alcuni impressioni:
Partner e sostegno finanziario
La Federazione per il Sociale e la Sanità e l’Associazione Artisti Altoatesini – Südtiroler Künstlerbund hanno deciso di partecipare e di dare la loro cooperazione come organizzazioni partner al progetto „Zueinander(finden) – trovarsi“.
Il progetto è sostenuto dalla Provincia Autonoma di Bolzano, Assessorato alla Salute e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Per la realizzazione del progetto “Zueinander(finden)-frovarsi” i comuni partecipanti concedono l’uso dello spazio pubblico.
Un grazie di cuore a tutti per l’ottima collaborazione!